L’industria navale punta sul GNL per ridurre le emissioni di CO2

L’industria navale e le emissioni di gas serra

L’esigenza di ridurre quanto più possibile le emissioni di gas serra causate dai combustibili tradizionali sta aprendo sempre nuove opportunità alle aziende che si occupano della produzione ed esportazione del Gas Naturale Liquefatto o GNL, al momento l’alternativa più sicura ed efficiente a nostra disposizione. Una delle più interessanti è sicuramente quella rappresentata dal settore dei trasporti marittimi, al momento responsabile di una considerevole fetta delle emissioni globali. 

Secondo dati recenti, l’industria navale nel suo insieme produce ogni anno il 2,7% delle emissioni totali di anidride carbonica; per non ridurre il ritmo delle performance di un settore che da solo sostiene gran parte dell’economia mondiale – il trasporto marittimo è responsabile di circa l’80% del commercio a livello internazionale – è quindi necessario trovare delle fonti che possano sostituire quelle finora utilizzate, fonti come il GNL

A rendersi conto che la situazione deve cambiare e che anche l’industria navale deve giocare un ruolo fondamentale nella costruzione di un mondo più sostenibile è stata l’Organizzazione Marittima Internazionale (IMO) che negli ultimi anni ha stilato delle regole più severe per quanto riguarda le emissioni di zolfo, per esempio. 

Il futuro dell’industria navale è nel GNL

L’ambizioso obiettivo che l’IMO si è prefissata è quello di dimezzare entro il 2050 i gas serra prodotti dall’industria navale. Per questo motivo è stato stabilito che le navi trasportatrici non potranno utilizzare più dello 0,5% di combustibile a base di zolfo. Messa di fronte alla necessità di un cambiamento significativo, la maggior parte delle compagnie navali hanno deciso di puntare sul gas naturale liquefatto.

Importante perché si possa raggiungere l’obiettivo è che il passaggio al GNL venga sostenuto non solo dalle compagnie navali, ma anche da altri attori dell’industria, tra tutti le strutture portuali. Ed in effetti, anche i porti si stanno dimostrando molto favorevoli a questo passaggio a fonti più sostenibili come si può capire dagli importanti investimenti previsti per i prossimi due anni stanziati per aumentare gli impianti di bunkeraggio del gas combustibile. 

QOC Solutions e le pipeline per il trasporto del gas naturale all’interno delle stazioni di stoccaggio

Quelli che stiamo vivendo sono anni fondamentali per dare vita ad un cambiamento che ci permetterà di trovare una soluzione all’annosa questione delle emissioni di CO2, è quindi importante che le aziende in grado di dare il loro contributo si mettano in gioco. QOC Solutions e le sue chiusure rapide per impianti industriali nel settore Oil & Gas sono fondamentali per permettere l’accesso rapido ed in sicurezza alle pipeline per il trasporto del gas naturale all’interno delle stazioni di stoccaggio.  

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